WE LOVE NORCIA – UN PROGETTO PER RIPARTIRE
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Il Progetto We Love Norcia finanziato con il contributo del Fondo beneficenza INTESA SAN PAOLO nasce dalla necessità di fornire un “luogo di comunità sicuro” alle popolazioni residenti nei territori della Valnerina, ferita dalla lunga serie di eventi sismici che hanno messo in profonda difficoltà le comunità dell’Italia centrale nel corso della seconda metà del 2016.
Il Progetto intende porsi quale “risposta” mirata ad una “crisi” che non interessa soltanto il costruito, quanto soprattutto la coscienza collettiva di una popolazione scossa nelle sue fondamenta sociali, relazionali, culturali.
La struttura prevista da progetto sarà il “luogo sicuro” per eccellenza, capace di fornire un pronto rifugio soprattutto alle fasce più deboli della popolazione, proteggendo non solo la loro incolumità ma anche la socialità indispensabile a superare la paura.
In particolare, due sono gli ambiti d’intervento previsti dal progetto:
- Sostegno psicologico, animazione, empowerment di comunità, orientamento ai Servizi sanitari (nelle situazioni che necessitano di una presa in carico) e servizi di consulenza psicoeducativa (scuole e genitori) per i bambini di fascia scolare (6-12 anni) in rete con gli istituti scolastici e le associazioni presenti nel territorio della Valnerina e con le istituzioni locali e regionali.
- Promozione di attività di animazione economica, al fine di rivitalizzare le migliori energie dei giovani rimasti in Valnerina, e consentire loro di animare le comunità attraverso la gestione imprenditoriale dei tanti “beni comuni” presenti in quest’area.
In questo senso, We Love Norcia si candida ad essere “l’incubatore” dell’intelligenza collettiva del territorio della Valnerina: grazie alle sue dotazioni tecnologiche sarà il luogo dove studiare e crescere come imprenditori e lavoratori; start up, progetti di impresa, programmi di sviluppo, trovano in We Love Norcia il contesto ideale per fiorire, attraverso la facilitazione dell’interazione collettiva e lo scambio di saperi.
TARGET E BENEFICIARI
- Bambini in età scolare (circa 450), che nel 90% dei casi fanno parte di nuclei familiari che sono rimasti o tornati a vivere nei Comuni interessati dal sisma, ospitati nelle strutture di accoglienza e gradualmente re-inseriti all’interno dei percorsi scolastici ed educativi originari.
- Giovani compresi nella fascia di età 16-30 anni (quindi in età lavorativa) pari a circa 800 unità, di cui il 45% in cerca di occupazione e rientrati in Valnerina con le proprie famiglie, con situazioni molto precarie sia sul piano sociale che economico.
ATTIVITA’ PREVISTE
- Il progetto prevede, con l’ausilio dell’equipe di psicoterapeuti, azioni di sostegno per gli oltre 500 bambini e adolescenti presenti in Valnerina.
Alla luce dei bisogni manifestati dalla popolazione colpita, il progetto si muove per offrire i seguenti servizi:
1.Sostegno psicologico;
2.Empowerment di comunità;
3.Orientamento ai Servizi sanitari (nelle situazioni che necessitano di una presa in carico);
4.Servizi di consulenza psicoeducativa (scuole e genitori);
- Il progetto prevede la realizzazione di specifici interventi atti a favorire la promozione di attività di animazione economica, al fine di rivitalizzare le migliori energie dei giovani rimasti in Valnerina, e consentire loro di animare le comunità. Le attività verranno realizzate presso uno spazio appositamente allestito che si configurerà come hub socio-culturale all’interno del quale “soggetti” diversi, passando e sostando, si potranno contaminare e potranno scoprire insieme un nuovo modo di pensarsi e rilanciarsi in una dinamica orientata all’ “emergente” ed alla reciprocità